Molti i capi e i genitori presenti all’Alta Forum di Campodarsego, martedì 24 marzo, per il convegno regionale “Dove sono gli adulti?”. Relatrice della serata la dottoressa Maria Stella Scaramuzza, psicologa e psicoterapeuta, il cui intervento è stato introdotto dagli Incaricati regionali al coordinamento metodologico Olga e Ivano, che hanno citato la “Lettera ai genitori” di B.-P.).
L’intervento della dottoressa Scaramuzza è partita dalla domanda: “La latitanza educativa può essere la causa delle emergenze giovanili?
Argomenti, citazioni, stimoli, racconti di esperienze personali, indicazioni si sono susseguiti per quasi due ore serrate, avendo a tema, in modo particolare, il rapporto genitore-figlio, a partire dalla nascita, attraverso le varie fasi dello sviluppo.
Coscienza di sé, recuperare le radici, adulti non “adultizzati”, spirito di imitazione, bisogni (primari, sociali, di sé) e loro soddisfazione, permesso di esistere, costruire l’autostima, acquisire fiducia di sé e del mondo, esplorazione “ad elastico”, empatia, bullismo sono alcuni dei punti su cui si è soffermata la psicologa, anche con dotte citazioni e riferimenti a ricercatori, psichiatri, psicologi, scienziati.
C’è stato il tempo anche per un interessante excursus sulle “barriere della comunicazione”, tema che ha animato il dibattito finale, sviluppato anche in risposta a domande inviate con sms.
L’ampiezza del tema trattato e l’impostazione della relazione ha necessariamente subordinato i consigli anche pratici che forse qualcuno si aspettava al contenuto informativo, per i più in sala comunque originale e nuovo.
È rimasto in capi e genitori il desiderio di mantenere e approfondire uno sguardo attento e competente sui nostri ragazzi, la voglia di rafforzare l’alleanza educativa con le famiglie, la consapevolezza della centralità di una domanda che ci deve interpellare: “Dove sono gli adulti?”
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