Il nostro NO a mafia e illegalità, il 21 marzo in piazza a Venezia con Libera e Avviso pubblico

Il 21 marzo si rinnova in tutta Italia l’appuntamento con la Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime della mafia. È il momento del coraggio, di far sentire la nostra voce. Noi scout vogliamo esserci per dire no a qualsiasi forma di illegalità e sopruso. Nella nostra regione la manifestazione si svolgerà dalle ore 10 alle 13, in Campo S. Margherita a Venezia. Di seguito l’invito dei nostri responsabili regionali:

“Carissimi, vogliamo condividere questa iniziativa che si terrà nella nostra regione e che ci coinvolge in modo particolare come scout. La Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime di mafia. Libera e Avviso Pubblico propongono che la manifestazione sia vissuta in modo capillare su tutto il territorio nazionale e a livello regionale la manifestazione si terrà lunedì 21 marzo a Venezia. La giornata si celebra il primo giorno di primavera, simbolo di speranza e di rinascita. Sappiamo che è un giorno lavorativo, ma chiediamo di sensibilizzare i capi e i ragazzi alla partecipazione in modo che possano promuovere all’interno delle scuole l’iniziativa  (Il Ministero dell’Istruzione sostiene l’iniziativa). Dalla nascita di Libera siamo soci di questa associazione e ci siamo sempre sentiti vicini ai valori e alle azioni portate avanti. Molti Clan/Fuoco hanno vissuto delle esperienze di servizio nei campi di lavoro tornando a casa arricchiti, non solo dall’esperienza di vicinanza con quei territori, ma anche dalla conoscenza dei meccanismi mafiosi che sempre più coinvolgono anche le nostre terre venete. Questo è il momento del coraggio di far sentire la nostra voce e la nostra presenza per ribadire il nostro NO a queste logiche di illegalità e di sopruso, partecipando alla manifestazione a Venezia o proponendone altre locali all’interno delle scuole o delle nostre realtà territoriali“. Barbara e Mauro, Responsabili regionali del Veneto

Il 22 marzo è in programma l’incontro “cibo e legalità” – importante, dati anche i segnali su Venezia dell’ultimo rapporto Agromafie